Circondato da 40.000mq di parco, “Il San Cristoforo” Resort è un’oasi adiacente al Parco Nazionale del Vesuvio.
Percorrendo il viale principale, siglato da un doppio filare prima di lecci e poi di olmi e pioppi cipressini,si aprono due scenari dinnanzi ai quali la vista si perde: due pini secolari presenti ad ovest dell’albergo e Napoli sullo sfondo che dividono la proprietà in due aree con caratteristiche differenti. A sud la collina, caratterizzata da un lento percorso di salita che dalla piscina, consente di raggiungere i parcheggi ed offre alternanza di aree soleggiate e in ombra. Un corso d’acqua connette visivamente la scultura “Ianua” con l’ingresso della struttura che sta a simboleggiare la colata lavica del 1944. In quest’area è stato disegnato “Il Giardino Lilla”, all’ombra dei pioppi cipressini e salici ed avvolto dai suoni della cascata terminale, luogo ideale per fermarsi a leggere ed entrare in contatto con la natura e con il magma della nostra terra,
A nord la collina è segnata da tracciati curvilinei evidenziati con vegetazione tappezzante, un fitto bosco perimetrale e un angolo lettura immerso nel verde e reso unico da un’installazione artistica permanente “Vorago“.
La piscina, prossima all’albergo, è celata da una duna a “macchia mediterranea”, che con carrubi e sughere garantisce privacy e relax. Si possono ammirare viste del complesso Somma-Vesuvio, specificamente concepite in associazione al disegno delle scarpate della collina sud. In posizione più arretrata, il gazebo è dotato di privacy derivante da scarpate trattate sempre con grandi masse arbustive e puntellate da gruppi di tigli e lecci, mentre l’area sud è interessata dal recupero del limoneto preesistente.
Il parco de “Il San Cristoforo” è un progetto Boursier Architettura e Paesaggio.